Lanzarote sulla mappa artistica, scenica e culturale d’Europa e del mondo
Anche quest’anno, Sonidos Líquidos mantiene il suo impegno sociale, ambientale e artistico con l’Isola, coincidendo inoltre con date vicine alla Giornata Mondiale dell’Ambiente.
Lanzarote è un’isola unica. Ma questo lo sai già. Hai visto i suoi tramonti, camminato per i suoi paesaggi, assaporato la sua essenza più profonda e intensa, sentito il rofe e il jable sotto i tuoi piedi e la salsedine sulla tua pelle.
Ma ora, fermati e ascolta. Senti qualcosa? Si può sentire della musica in lontananza, ma come è possibile se sei nel bel mezzo del nulla? Beh, non è proprio così.
Attorno a te, il picón si estende fin dove arriva lo sguardo; il paesaggio nero è punteggiato da granelli verdi di vite, in buche protette dal vento da zocos e la tua mano regge un bicchiere con un dolce elisir estratto dalle piante che stai contemplando. Ma le note musicali ti arrivano sempre più chiare e ti avvolgono…
L’evento musicale più sostenibile delle Isole Canarie
Quei suoni, che ti inebriano, provengono dal festival più sostenibile delle Canarie e si svolgono qui, nel mezzo di La Geria, per dimostrare che arte, cultura e sostenibilità possono stringersi la mano e durare nel tempo. È quello che hanno fatto i suoi organizzatori, anno dopo anno, nelle dodici edizioni che portano alle spalle.
Durante tutto questo tempo, il loro obiettivo principale è stato quello di mettere Lanzarote sulla mappa artistica, scenica e culturale attraverso un grande impegno verso l’ambiente, in generale, e verso l’isola dei vulcani, in particolare. E quel compromesso si chiama Sonidos Líquidos.
Un festival che è iniziato come un sogno chimerico e che è riuscito a consolidarsi come uno dei festival più stabili del panorama nazionale, attirando artisti da tutto il mondo e di stili variopinti, che desiderano suonare sul palcoscenico utopico di La Geria.
Un obiettivo che è stato raggiunto e che è diventato molto più grande di quanto avessero mai immaginato. Perché non solo hanno collocato l’isola nella scena musicale e festivalera d’Europa, ma hanno anche fatto conoscere la sua gastronomia e i suoi vini, con Denominazione di Origine Lanzarote, e una parte dell’isola meno conosciuta, impegnata con la natura, la cultura e l’eredità di generazioni che hanno lavorato e curato la terra che ci sostiene.
Un festival che ha saputo mettere in primo piano Lanzarote
Sonidos Líquidos ha saputo cogliere ciò che già esisteva e portarlo ad un altro livello. È riuscito a far sì che cantine, artisti, pubblica amministrazione, enti privati, ONG, associazioni e cittadini in generale, si mettano d’accordo e si impegnino in un festival unico nelle Isole Canarie.
Perché hanno chiaro che questo progetto può andare avanti solo con il massimo sostegno possibile. Sostengono la responsabilità ambientale, evidenziando la necessità di creare spazi unici ed effimeri, in cui il più grande risultato è quello di non lasciare traccia dopo il loro passaggio.
In ogni edizione sorprendono con il loro programma, ma lo fanno anche con nuove proposte prima del festival, in cui i protagonisti, oltre alle band invitate, sono gli spazi in cui si svolgono.
Così sono riusciti a riempire con un pubblico diverso le cantine o gli spazi emblematici dell’isola, come nel caso delle cantine El Grifo o del Monumento al Campesino in quest’ultima edizione, evidenziando il loro interesse a portare la musica oltre i confini di La Geria.
Questi concerti sono chiamati “Experiences” e mettono insieme la buona atmosfera, la musica, la gastronomia e la sostenibilità in luoghi unici.
Inoltre, vogliono approfittare del bagaglio che già hanno per focalizzarsi su diverse zone dell’isola, un po’ più lontane dal circuito vitivinicolo, come ad esempio ad Arrecife, dove ogni anno celebrano la giornata precedente al festival.
Altri anni si sono spostati a Gran Canaria o Tenerife, creando un mini tour con qualche band sulla cresta dell’onda o portando, da altre isole, artisti emergenti.
La traduzione tangibile della sostenibilità
Diventare il festival più sostenibile delle Canarie e riuscire a promuovere Lanzarote poteva essere stato un colpo di fortuna, ma rimanere al top anno dopo anno, dimostra il grande sforzo che fanno per essere i migliori e superare se stessi ad ogni edizione.
È stato un duro lavoro che sono riusciti a portare avanti grazie al supporto della società di consulenza ambientale MJC, che ha messo in moto una macchina che cresce giorno dopo giorno.
E questa macchina si traduce in numeri:
L’85% dei partecipanti utilizza i mezzi pubblici per raggiungere il festival da diversi punti dell’isola, evitando il 62% di emissioni di CO₂.
Hanno ridotto i rifiuti dell’8,3% rispetto alle edizioni precedenti, essendo, per la maggior parte, resti organici e vetro.
Per compensare l’impronta di carbonio collaborano con il progetto “CommuniTree-Riforestazione comunitaria“, che monitora le imprese aderenti per aiutarle a raggiungere il duplice obiettivo di combattere il cambiamento climatico e la povertà.
Il 70% degli ingredienti utilizzati sono prodotti locali, facendo in modo che bevande e cibo consumati durante il festival siano a Km 0.
Tutto questo permette di contrattare direttamente 200 persone durante i giorni del festival, oltre all’occupazione indiretta che significa coinvolgere più di 15 piccole e medie imprese di Lanzarote.
Senza dimenticare il sostegno alle comunità locali attraverso collaborazioni con diverse organizzazioni sociali e ambientali dell’isola.
Equilibrio e sviluppo sociale
Inoltre, quest’anno ci sarà per la 1a volta Sonamos Contigo, un’iniziativa con la quale si vuole incentivare nuove azioni volte a migliorare e conservare l’ambiente naturale, culturale e/o patrimoniale di Lanzarote, promuovendo, allo stesso tempo, la diminuzione delle disuguaglianze sociali e la promozione del benessere sociale.
E se tutto questo non bastasse, Sonidos Líquidos ha ottenuto tre stelle nella certificazione A Greener Festival e il premio per il miglior festival europeo nella categoria Community Action Award, entrambi assegnati dall’associazione A Greener Festival.
Il 10 giugno nella cantina di La Geria potremo farci trasportare dalle note di Crystal Figthers, DePedro, Arde Bogotá, Miranda and the Beat, Drûpe, Tabaiba e la sessione di 2manydjs, per non smettere mai di ballare.
E tutti i concerti verranno accompagnati dai migliori vini di Lanzarote e le delizie dell’isola.
In breve, Sonidos Líquidos mantiene un impegno sociale, ambientale e artistico con Lanzarote.
Progetti che si alimentano e crescono insieme, anno dopo anno, senza dimenticare l’essenza di quello che proviene dall’isola dei vulcani.