Saborea Lanzarote, il più grande festival enogastronomico delle Canarie
Se ti trovi a Lanzarote il 25 e 26 novembre, hai la possibilità di conoscere i prodotti del mare e della terra vulcanica che sono l’essenza stessa dell’isola.
La cucina dell’ingegno è protagonista del più grande evento enogastronomico delle Canarie. Segui questi passaggi per partecipare al Festival Saborea Lanzarote e entra a far parte di una cultura gastronomica unica al mondo.
Destinazione enogastronomica
Dovresti sapere che, oltre alle virtù che saltano all’occhio sull’isola, ti trovi in una destinazione enogastronomica di primo livello, scelta da buongustai di tutto il mondo. Un luogo in cui il paesaggio è inscindibile dalle attività agricole, zootecniche e di pesca, formando una cultura gastronomica minerale, vulcanica e biodiversa. Non è un segreto che Lanzarote sia orgogliosa di questi valori senza i quali non è possibile comprendere il suo passato, presente e futuro come regione del Medio Atlantico.
Le cose da non perdere.
Saborea Lanzarote è il festival dei festival in cui potrai scegliere attività molto diverse, per tutti i gusti e profili. Se vuoi conoscere i gioielli della gastronomia delle Canarie, i posti giusti per te sono La Casa del producto canario, lo spazio Saboreando Canarias e l’aula Saborea Lanzarote. Nel caso in cui ti interessino le tecniche, i prodotti o le nuove trame, partecipa a una delle conferenze o workshop tenuti da autentici maestri dei fornelli nell’Aula del Gusta o nell’Aula Chinijo, dove potrai combinare lezioni magistrali con deliziose degustazioni. Ecco le nostre otto proposte:
1. Goditi questa manifestazione di identità e radicamento
Il manifesto Saborea Lanzarote si riferisce alla difesa della biodiversità del territorio, uno slogan presente sull’isola fin dai tempi degli aborigeni. La filosofia ambientale delle persone di Lanzarote si dimostra anche nella produzione agricola, zootecnica e della pesca. I prodotti della terra e del mare sono un autentico patrimonio culturale, con forme di coltivazione eroica e metodi agricoli tradizionali. Questo festival è prima di tutto un omaggio al settore primario locale, una vetrina dell’orgoglio per l’enogastronomia come espressione di identità e di radicamento. Ti invitiamo a scoprire il ricchissimo ricettario tradizionale, valorizzato ancora di più dalla creatività di una nuova generazione di cuochi e cuoche locali.
2. Sperimenta il sapore di Lanzarote
Se quando viaggi cerchi inconsciamente di portare con te un ricordo sensoriale, lo spazio Saborea Lanzarote del festival ti offre un’infinità di opzioni. Nel Gastro Market avrai accesso a tutti i prodotti degli espositori. Pensa che questo appuntamento, pensato per promuovere gli eccezionali prodotti locali, riunisce gli chef e i produttori più importanti. Avvicinati agli angoli di degustazione, chiedi, impara, scambia impressioni con questi maestri e maestre dell’enograstronomia sostenibile. In ogni edizione, un centinaio di professionisti locali rivelano al pubblico le loro prelibatezze, come il tonno di La Graciosa pescato artigianalmente, i formaggi di capra, le marmellate, i vini o tutti i tipi di dolci tradizionali, alcuni ancora realizzati nei mulini. La richiesta di questi preziosi prodotti fa sì che ogni anno vengano elaborate più di centomila degustazioni.
Vivendo su un’isola atlantica, non possiamo dimenticare l’importanza dei prodotti oceanici sulla nostra tavola. Nell’Aula del Mar potrai assaggiare la maggior parte delle specie del nostro mare insieme ai professionisti dell’isola. Impara a determinare il grado di cottura di ogni pesce, partecipa a una degustazione d’autore e, perché no, collabora all’asta di beneficenza che si svolge durante il ronqueo (taglio) di un tonno delle Canarie.
Se vuoi consumare un pasto seduto a tavola, scegli con cura il posto, provando le proposte dei trentaquattro ristoranti e nove hotel gastronomici che espongono quest’anno. Che tu preferisca le ricette tradizionali o l’innovazione culinaria, la ristorazione di Lanzarote supera sempre le aspettative. Troverai anche sei punti di gastronomia vegana, quattro caseifici artigianali, dieci cantine e più di trenta punti vendita di prodotti, dal sale di Janubio alla birra artigianale, ai frutti di mare locali o alle marmellate.
3. Guarda i maestri all’opera
Alcuni dei migliori cuochi del mondo mostrano ogni anno il loro talento nell’Area del Gusto del Festival, condividendo le loro tecniche innovative con i professionisti del settore, che di solito occupano i posti in sala durante le loro presentazioni. La buona notizia è che molti di loro offrono nelle loro sessioni degustazioni che aumentano l’energia creativa del festival. Se sei un buongustaio, ti piacerà sapere che quest’anno aspettiamo chef con premi e riconoscimenti internazionali come Jordi Cruz (ristorante Abac), Mario Sandoval (Coque), Hilario Arbelaitz (Zuberoa), Begoña Rodrigo (La Salita), i fratelli Padrón (El rincón de Juan Carlos), Fran Martínez (Maralba) o Pepa Muñoz (El qüenco de Pepa). La sezione internazionale è rappresentata in questa edizione da Thrainn Freyr Vigfusson, di Ox (Islanda), l’esclusivo ristorante da diciassette posti di Reykjavik, e dagli chef portoghesi Arnaldo Días (Vila Foz), Rafaela Barbosa (Gruta) e Vasco Coelho (Eskalduna Studio), che sbarcano con la cucina più all’avanguardia di Porto.
4. Visita lo spazio “chinijo” per le generazioni future
Saborea Lanzarote è un incontro aperto e familiare, in cui bambine e bambini (per noi chinijas e chinijos) trovano una moltitudine di angoli in cui esplorare le loro abilità culinarie. Non rinunciare alla tua esperienza personale immersiva per paura che i piccoli di casa si annoino. Nell’Aula Chinijo Chef i più piccoli imparano ricette divertenti proposte da giovani professionisti, a volte volti familiari del piccolo schermo. È il caso di Sofia e Victor, concorrenti della sesta edizione di Master Chef, che propongono un laboratorio di cucina di Lanzarote per partecipanti tra i sei e i dodici anni. Diventeranno esperti di gnocchi di Lanzarote, biscotti al cioccolato con nocciole e gofio o sfoglie alla crema con frutta dell’isola. Un’altra opzione è la Ludogastroteca. Il suo nome dice tutto e, naturalmente, il servizio è sempre supervisionato da personale specializzato. Ora lo sai: viaggiare in famiglia non è una scusa per perdersi la festa del gusto a Lanzarote.
5. Svolgi attività culturali nei dintorni del festival
Saborea Lanzarote è molto più di una grande festa della gastronomia in cui il lavoro del settore locale della cucina e della ristorazione viene mostrato al grande pubblico. Il festival offre un valore aggiunto in tutte le sue sfaccettature, a partire dallo spazio in cui si svolge, il centro storico artistico della Villa de Teguise, una delle città più antiche delle Canarie. Approfittane per visitare il Museo del Timple, trasformato nella Casa dei prodotti locali, dove potrai conoscere i gioielli gastronomici delle Canarie distribuiti nel Tunnel del vino, nel Tunnel del Formaggio, nei Laboratori del prodotto e nella Cantina per assaggi e degustazioni.
E non perderti i racconti dei cantastorie ¿Y yo qué? Cuéntame cómo nace un vino (a partire dai quattro anni) o la conferenza Brindo por las mujeres, entrambi gli eventi guidati dall’attrice di Lanzarote Isabel Cabrera insieme ai responsabili delle cantine dell’isola.
6. Assaggia il vino del vulcano
Ammettilo, una delle maggiori attrazioni di Saborea Lanzarote è la sua dimensione vitivinicola. Non potrebbe essere altrimenti su un’isola che ha un terreno coltivato, La Geria, di una bellezza inaudita, una Denominazione di Origine propria, Vinos Lanzarote, e una varietà di uva autoctona chiamata malvasia vulcanica. Se abbiamo suscitato la tua curiosità, sei fortunato perché il Festival ha un programma specifico di conferenze, degustazioni e dimostrazioni nel suo spazio Aula del Vino. Iscriviti ad alcune delle presentazioni offerte e approfondisci le tue conoscenze su vini frizzanti, preparazioni o abbinamenti con gofio, cioccolata, formaggi e altre prelibatezze della gastronomia locale.
7. Apri la porta ad altri sapori
In Saborea Lanzarote siamo orgogliosi di ricevere in ogni edizione la visita di destinazioni gastronomiche di altre latitudini. I legami si stringono e le culture si abbracciano intorno ai diversi sapori dei nostri vicini. Pertanto, il festival riserva un posto d’onore alla Cucina dell’Atlantico, l’oceano che porta un’identità comune a Canarie, Madeira, Azzorre, Mauritania, Capo Verde, Portogallo e Galizia. Questa è l’occasione perfetta per viaggiare sensorialmente in queste zone così singolari, esotiche e piene di sapori, attraverso i loro ambasciatori che arrivano all’appuntamento di Lanzarote. L’invito è esteso, nello Spazio Destinazioni, alle cucine di Lisbona, A Coruña e Cambrils, che quest’anno mostreranno le loro proposte insieme ai rappresentanti di Tenerife e Gran Canaria. Inoltre, le otto isole delle Canarie hanno un ruolo da protagoniste nel festival e in ogni edizione presentano l’evoluzione nella sua essenza gastronomica. Allo stesso modo, ristoranti di diverse regioni spagnole partecipano puntuali all’appuntamento gastronomico di Lanzarote nello spazio Saborea España.
Siamo arrivati alla fine della nostra visita, che sicuramente ti ha lasciato un ottimo sapore in bocca. Spoiler: dovrai tornare l’anno prossimo perché potresti non riuscire a completare la visita di tutti gli spazi di Saborea Lanzarote. Una volta non basta.