LANZAROTE, RISERVA DELLA BIOSFERA
Lanzarote fu la seconda Riserva della Biosfera delle Canarie, ma con una peculiarità che la rende unica: per la prima volta l’UNESCO dichiarava un territorio nella sua totalità, comprendendo tutti i centri abitati, grazie alla perfetta simbiosi tra l’uomo e la natura.
Lanzarote contribuisce in un modo originale alla Rete di Riserve della Biosfera. Spicca l’integrazione della creazione artistica nel territorio come elemento di rinforzo della propria cultura, generando inoltre un valore aggiunto come risorsa turistica. Inoltre, contribuisce al miglioramento estetico e al conseguente rendimento economico, legato al recupero di zone degradate: i valori culturali, i limiti fisici e le condizioni ambientali si riflettono nei paesaggi agrari.
L’isola possiede alte qualità ambientali e conta sulla presenza di ecosistemi rappresentativi e su siti altamente protetti.
Cos’è una Riserva della Biosfera?
Nel 1976 l’UNESCO creò il concetto di Riserva della Biosfera, al fine di contraddistinguere e mantenere i territori in cui esistono ecosistemi rappresentativi di una regione biogeografica e nei quali le condizioni permettono uno sviluppo economico sostenibile e un uso del territorio compatibile con la salvaguardia delle sue risorse naturali.
Le Riserve della Biosfera sono aree rappresentative di zone terrestri e costiere, la cui importanza, sia per la salvaguardia che per la fornitura di conoscenze pratiche e valori umani che possano contribuire a uno sviluppo sostenibile a scala umana, è stata riconosciuta a livello internazionale tramite il programma Man and Biosphere. MaB (L’Uomo e la Biosfera).
L’obiettivo di una Riserva della Biosfera è in poche parole quello di preservare e generare valori naturali e culturali attraverso una gestione scientificamente corretta, socialmente rispettosa, culturalmente creativa ed operativamente sostenibile. Le Riserve della Biosfera sono elementi che garantiscono il futuro, anche se costruiti partendo dalla propria storia.