Un tour virtuale di Lanzarote (e del mondo): una guida per viaggiare dal proprio divano
Lo stato di allerta per emergenza sanitaria ha annullato la vostra vacanza a Lanzarote e dovete affrontare diversi giorni di confino a casa, chiedendovi quando sarete in grado di tornare alla normalità e finalmente visitare la nostra isola. La prima cosa è stata informarvi delle ultime notizie sulla situazione e ringraziarvi per esservi comportati in modo responsabile. Adesso, vi proponiamo un viaggio dal vostro smartphone per riattivare i vostri sensi.
Non è facile fuggire dalla realtà. Potreste sentirvi arrabbiati, sconvolti e preoccupati per l’espansione del Covid-19. Per voi e per i vostri cari. È normale, ma ricordate che abbiamo gli strumenti per far fronte a questa situazione particolare:
- Informatevi nei canali ufficiali
- Non create o condividete bufale o notizie contrastanti
- Comunicate attraverso le molteplici app che avete a portata di mano
- Se state per scaricare contenuti digitali, utilizzate le ore non di punta (dalle 14:00 alle 16:00 e dalle 20:00 alle 8:00) per facilitare il lavoro dei professionisti che hanno un bisogno vitale di comunicare.
Se avete già praticato la vostra dose giornaliera di attività fisica, trovate un divano comodo, stiracchiate le dita e sfogliate questi contenuti. 🙂
Fare memoria
Come ci divertivamo nel 1950 a Lanzarote? Quanto siamo cambiati?Memoria de Lanzarote mette a vostra disposizione foto e documenti sull’evoluzione storica della nostra isola
Vi consigliamo in particolare di sfogliare le sue collezioni, alcune dedicate al poliedrico César Manrique, ai Carnevali o all’isola paradisiaca di La Graciosa.
Troverete libri molto interessanti come:
- Cronache isolane → 59 articoli molto personali dello scrittore Leandro Perdomo sulla realtà di Lanzarote dell’anno 1977.
- Gente piccola di Arrecife → una raccolta di articoli divertenti e tradizionali sugli abitanti e sui “personaggi” più famosi del porto della capitale.
- E se entrassimo nel sottosuolo? Qui c’è lo studio geologico effettuato da Telesforo Bravo nella sua spedizione del 1964 al Vulcano di La Corona.
Sotto il mare di nuvole
La luce di Lanzarote gode di un grande consenso sociale.
Fotografi, pittori, istruttori di yoga e chiunque abbia a cuore il senso della vista sono stati colpiti dalla bellezza di questa luce subtropicale, a volte avvolta dagli alisei, deformata dalla foschia, prolungata nelle sere d’estate o trasformata in un prisma multi riflettente grazie alle nuvole autunnali.
Gustavo Medina, uno degli abitanti della nostra serie H umans of Lanzarote, mantiene un intenso idilio con Lanzarote, che comprende meteorologia, escursioni e una grande conoscenza della geografia e delle condizioni atmosferiche della sua isola.
In questo momento manca sempre meno alla fine di questa battaglia contro la pandemia e al ritorno alla socializzazione tra mari di nuvole ammalianti come quelle viste in questo epico video:Looking for a dream.
La Biblioteca Digitale Mondiale, a un clic di distanza
Che conoscenza aveva il Regno Unito dell’arcipelago delle Canarie nel 1917? Il ministero britannico degli affari esteri creò un dipartimento speciale per fornire informazioni ai rappresentanti britannici che avrebbero partecipato alla conferenza di pace di Parigi nel 1919, dopo la prima guerra mondiale.
Qui puoi consultare il quaderno preparato dai diplomatici britannici sulle Isole Canarie, che include numerosi riferimenti al clima, alla popolazione e alla vita a Lanzarote all’inizio del secolo scorso.
È uno delle migliaia di gioielli e curiosità digitalizzati dalla Biblioteca Digitale Mondiale, un’istituzione che pubblica “materiali fondamentali di culture di tutto il mondo” in varie lingue e con accesso gratuito. È un lavoro collaborativo che coinvolge biblioteche, archivi, musei, università e centri culturali di tutto il mondo.
Mappe, arte giapponese del XIX secolo, miniature medievali… Sfoglia il suo motore di ricerca ed esplora i suoi oltre 19.000 articoli sulla storia di 200 paesi.
Osservare il cielo e vagare su Google Earth
E se guardassimo il cielo per individuare e riconoscere le costellazioni e le stelle? Sono sempre lì, a ricordarci che anche noi siamo fatti degli stessi componenti.
Il canale Sky Live divulga gli eventi astronomici più importanti dell’anno e, oltre a creare una meravigliosa comunicazione scientifica, si occupa di ricordarci che il firmamento è contesto, poesia e orizzonte.
Non abbiamo potuto vedere l’equinozio di marzo che avrebbero trasmesso dal dolmen di Valdecaballeros (Extremadura), ovvio, però sul canale di YouTube possiamo vedere come le ultime Perseidi o la spettacolare luna piena sono piovute dal Teide.
Abbiamo a portata di mano congiunzioni planetarie, docce stellari, asteroidi, eclissi e webcam degli osservatori astronomici delle Canarie.
Mai prima d’ora è stato così necessario avere una vista a volo d’uccello da Google Earth. Dal punto di vista satellitare, si può ammirare la bellezza inaudita del corridoio di Jable bianco che attraversa Lanzarote dalle dune di Famara alla pianura di Tías. O la collana di vulcani allineati a Soo. O il cratere marziano di Caldera Blanca, con il diametro più grande dell’intera isola.
El enigma Agustina
Madrid, 1980. “Nelle opere di rimodellamento del Palacio del Pardo, nascosto dietro un falso soffitto, appare un baule pieno di oggetti e documenti che non hanno alcuna relazione apparente tra loro: vecchie foto, dischi di ardesia, programmi di uno spettacolo degli anni venti, lettere, articoli scientifici e una tesi di dottorato”.
Così comincia la sinossi di El enigma Agustina, un documentario diretto da due professionisti dell’Unità di comunicazione e divulgazione dell’Istituto di astrofisica di Andalucía.
Quel baule cambiò il corso dell’indagine su uno storico che stava preparando la sua tesi sul fisico di Lanzarote Blas Cabrera. Chi era Agustina Ruiz Dupont e perché Albert Einstein e Marie Curie la menzionavano nelle loro lettere?
Gli autori hanno ubblicato il suo documentario su Vimeo per farcelo vedere in questi giorni. Vederlo può essere un buon tributo alle donne e agli uomini che lavorano nella scienza per migliorare la nostra qualità di vita e la nostra conoscenza del mondo.
C’è altro? Sì. 🙂
- Possiamo vivere l’avventura ed addentrarci nel Tunnel di Atlantide, il tubo di lava sommerso più lungo del mondo, grazie alla Guida agli ecosistemi andini di Lanzarote (in spagnolo e in inglese).
- Da qualche giorno, la rivista Cooltura Lanzarote condivide altri contenuti culturali che possono essere consultati gratuitamente. Visite virtuali ai musei europei, cinema spagnolo gratuito su Fix Olé e un altro libro da scaricare gratuitamente, questa volta del regista delle Canarie Armando Ravelo: Doramas, bajo los pies de nadie, una storia di radici e ribellione che ci fa viaggiare alle Canarie del XV secolo.
- Il pianista James Rhodes e l’editore Blackie Books hanno deciso di condividere il libro Memorias de Música, Medicina y Locura che può essere scaricato gratuitamente qui.
- Inoltre possiamo vedere El silencio de la guerra il primo documentario della prestigiosa rivista 5W che ritrae “una Siria che non è solita occupare i titoli dei giornali”.
Questa crisi passerà e ci aiuterà a imparare a organizzarci meglio e ad entrare maggiormente in empatia con gli altri.
Concludiamo con un messaggio inviato da una professionista della salute e che ci sembra giusto condividere:
“Poiché oggi siete rimasti a casa, oggi ci sono trilioni di coronavirus che non sono stati in grado di trovare un nuovo ospite e sono morti. Volevo che sapeste che anche le vittime del nemico devono essere contate per mantenere alto il morale delle truppe.”
Quando le autorità sanitarie decidono, sulla base di dati scientifici e con il bene comune come priorità, possiamo nuovamente godere delle persone, dei paesaggi e della cultura di Lanzarote e di altri territori straordinari. Ci riprenderemo. Viaggeremo di nuovo. Più consapevoli, più empatici, più forti di prima.
Intanto, #restateacasa. Abbiate cura di voi stessi e vi prenderete cura di tutti noi. 🙂 GRAZIE.